Il Giardino delle farfalle, un percorso educativo per le bambine e i bambini

Con il trasferimento del  Laboratorio di Educazione Ambientale Aula Verde presso il plesso della Scuola XX Settembre, e la fruizione del medesimo spazio esterno, è nata l’idea di realizzare un giardino didattico fruibile dai bambini e bambine delle sezioni A,B, e C della Scuola dell’Infanzia XX Settembre e dal Laboratorio. Il giardino delle farfalle ospiterà un ulivo, delle buddleje, il rosmarino, la lavanda, la salvia,  il finocchio selvatico e il basilico, tutte piante adatte ad attirare farfalle.
Le popolazioni di farfalle, che ricordiamo sono anche bioindicatori della qualità dell’aria, ma sempre più esigue e isolate, a causa di alcuni fattori quali la cementificazione, la meccanizzazione dell’agricoltura e il massiccio utilizzo di diserbanti e insetticidi.
Con la riduzione delle siepi e la rarefazione delle piante spontanee, questi splendidi e utili insetti, già provati dalla scarsa selettività degli insetticidi, faticano sempre di più a trovare ambienti riparati e ricchi di cibo.
Realizzare un giardino per le farfalle non ha solo valore educativo, ma è anche un  luogo
ideale per molte osservazioni naturalistiche e per imparare a collaborare con la natura.
Ogni giardino, può costituire un’oasi dove le farfalle possono nutrirsi, riprodursi, sostare durante gli spostamenti e contribuisce a formare degli importanti “ponti” tra le aree naturali ancora esistenti.
Il progetto vede la compartecipazione di ASM Terni S.p.A., con cui il laboratorio collabora proficuamente già da tempo per attività didattiche legate alla raccolta differenziata e al riciclo.
Le attività hanno avuto inizio lunedì 16 aprile e si concluderanno venerdì 27 aprile. Il percorso  è strutturato in due incontri per ogni classe: in occasione del primo appuntamento, conosceremo il ciclo vitale delle farfalle, l’anatomia, le specie e in particolare quelle presenti sul nostro territorio, il loro habitat e le piante nutrici.
Scopriremo che ciò che sappiamo oggi di questi meravigliosi insetti, lo conosciamo grazie all’entemologa Marya  Sibilla Merian, che ne fu un’appassionata e instancabile studiosa.
In occasione del secondo appuntamento, metteremo a dimora le piante nutrici, realizzando una siepe di circa 20 mt. di lunghezza.
Nell’ultimo appuntamento (venerdì 27 aprile), si prevede l’intervento della Dott.ssa Farinelli della Direzione Servizi Educativi e Scolastici del Comune di Terni, dell’Ing. Paolo Ricci, dell’Ing. Tirinzi, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di ASM Terni S.p.A., della Prof.ssa Teresa Assunta Fiorillo, dirigente scolastica della Direzione San Giovanni.